“Sport e qualità della vita” è stato il titolo dell’incontro che si è svolto ieri a Teramo in occasione del 50esimo dell’Interamnia World Cup, uno dei più grandi tornei internazionali di pallamano, che vede la partecipazione di giovani atleti provenienti da tutto il mondo, nel nome dei più alti ideali e valori dello sport, dello scambio culturale, dell’inclusione sociale e della coesione territoriale.
Tra i relatori, moderati da Marco Mazzocchi, giornalista di Rai Sport, era presente sul palco anche il nostro D&I Ambassador, Daniele Regolo.
Daniele ha centrato il suo intervento su quanto lo #sport possa trovare punti di intersezione con il tema della #disabilità in azienda. “Personalmente - ha introdotto Regolo - ho sperimentato come lo sport (la vela, nel mio caso) mi abbia aiutato a fortificarmi, a sapermi organizzare e a relazionarmi meglio con gli altri. Una volta vestiti i panni da addetto ai lavori, ho potuto verificare come lo sport, in azienda, possa fare la differenza: se un candidato con disabilità scrive nel suo cv che fa sport, magari anche agonistico (senza arrivare alle Paralimpiadi, ovviamente), può essere indicativo di come, quella persona, possa mettere a fattor comune punti di forza molto spendibili in azienda.”
